Una delegazione internazionale in visita all’impianto GAIA di San Damiano d’Asti

Una delegazione internazionale composta dai vertici del gruppo Sphère – società francese leader europeo nel settore degli imballaggi domestici– e tre funzionari del Ministero dello Sviluppo del Sudafrica, ha visitato l’impianto di digestione anaerobica e compostaggio di GAIA nell’astigiano.

La scelta di conoscere più da vicino lo stabilimento di San Damiano d’Asti non è casuale:  l’impianto è considerato all’avanguardia per produzione di biometano da rifiuti organici. L’impianto di compostaggio e biometano di GAIA è un complesso tecnologico in grado di recuperare 90.000 tonnellate di rifiuti organici all’anno per produrre 6 milioni di metri cubi di biometano e 20.000 tonnellate di ammendante compostato misto (compost) per l’agricoltura.

Erano presenti il CEO di Sphere, Bernard Doussot, l’ AD della Flexopack Alessandro Cibien – azienda del gruppo Sphère -Italia, una delle maggiori aziende in Europa nella produzione di shopper e sacchetti ortofrutta in plastica biodegradabile e compostabile – il CEO Stefan Barrot della Biotec – altra azienda con base tedesca dell’indotto Sphère, leader mondiale degli imballaggi biodegradabili, che produce bioplastiche compostabili sostenibili ottenute da risorse rinnovabili di origine vegetale.

La visita rientra nell’ambito dei consueti scambi di know-how coordinati dal CIC (Consorzio Italiano Compostatori) di cui GAIA è socio e membro del Comitato Tecnico.