In Germania l’obbligo di raccolta organico c’è già dal 2015. Ora si punta alla qualità

Nell’Unione europea è entrato in vigore il primo gennaio 2024 l’obbligo di raccolta differenziata della quota di rifiuti organici. In realtà in Germania questa decisione è stata adottata già dal 2015: nove anni fa entrò in vigore una legge sull’economia circolare (la cosiddetta Kreislaufwirtschaftsgesetz o KrWG) che garantiva, tra tutte le differenziate anche quella della raccolta dell’umido proveniente dai nuclei domestici. Nel tempo, governo federale, regioni e sindaci  sono intervenuti nell’obiettivo di raggiungere  una migliore raccolta di qualità, costringendo gli enti preposti alla gestione rifiuti ad adottare tutta una serie di iniziative in questo senso: tra queste si ricordano  la distribuzione diffusa di piccoli bidoni (di colore marrone) e l’istituzione di punti di raccolta per i rifiuti verdi.

Secondo l'Ufficio federale di statistica, nel 2020 in Germania circa 13,65 milioni di tonnellate di rifiuti organici provengono da abitazioni private, impianti industriali e commerciali. Di questi sono stati trattati in impianti di compostaggio circa 7,41 milioni di tonnellate e negli impianti di digestione anaerobica. Circa 5,3 milioni tonnellate sono state raccolte nei contenitori domestici (per 64 chilogrammi pro-capite) e 5,33 milioni di tonnellate di sfalci da giardini e parchi (64 chilogrammi pro capite) sono stati raccolti separatamente (in totale circa 10,63 milioni di tonnellate/128 chilogrammi pro capite). 

L'Ufficio federale ha stimato che nel 2020 le famiglie hanno effettuato il compostaggio per circa 2,6 milioni tonnellate (31 chilogrammi pro capite) dei propri rifiuti organici. Nello stesso anno sono stati  censiti 1.102 impianti di compostaggio e digestione anaerobica. Di questi, 218 erano impianti di compostaggio dei rifiuti organici, 599 erano impianti di compostaggio dei rifiuti verdi, 227 impianti di digestione anaerobica (impianti di biogas) e 58 impianti di digestione anaerobica combinata impianti di digestione e compostaggio. In totale, il 97% di tutti i rifiuti verdi portati negli impianti di gestione dei rifiuti sono stati riciclati. Nel caso dei rifiuti compostati dai nuclei domestici, il riciclo è avvenuto al 100% nei giardini e nei vasi di piante. Sono state infine prodotte circa 4,8 milioni di tonnellate di compost dai rifiuti organici, utilizzati come fertilizzanti e ammendanti in vari settori.

Secondo Dirk Messner, presidente dell'Agenzia tedesca (UBA) per l'ambiente "l'utilizzo del compost e del digestato dai rifiuti organici è essenziale una raccolta differenziata pulita dei rifiuti organici. Corpi estranei come sacchetti di plastica e altri rifiuti che non trovano posto nel contenitore dei rifiuti organici mettono a repentaglio la qualità dei prodotti realizzati e può comportare l'immissione di sostanze inquinanti nel suolo utilizzato per l'agricoltura. Per questo motivo, l'UBA accoglie con favore il fatto che la campagna sui rifiuti organici si concentri non solo sull'aumento della quantità di rifiuti organici, ma anche sulla qualità dei rifiuti organici differenziati."