Pubblicate le linee guida sull’etichettatura degli imballaggi

È stato pubblicato sul sito del Ministero dell’Ambiente il decreto n. 360 del 28 settembre 2022, che contiene le Linee Guida sull'etichettatura degli imballaggi ai sensi dell'art. 219, comma 5, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (TUA) e che recepisce le indicazioni della Commissione Europea in tema di rafforzamento del ricorso alla digitalizzazione delle etichette, con l’obiettivo di facilitare l’aggiornamento delle indicazioni ed evitare barriere al mercato interno.

Le linee guida, volte ad aiutare e sostenere le imprese italiane a fornire in maniera chiara e corretta le caratteristiche ambientali dei propri imballaggi, sono il frutto del lavoro del gruppo tecnico avviato dal CONAI, che per oltre un anno ha raccolto le esigenze di tutti i settori produttivi e fornito supporto per l’implementazione di una normativa che ha come obiettivo primario quello di migliorare la qualità della raccolta differenziata degli imballaggi e aumentare la consapevolezza dei consumatori rispetto al destino finale di tali rifiuti. Le indicazioni tecniche entreranno in vigore dal 1° gennaio 2023. I destinatari del decreto sono i soggetti sui quali ricadono gli obblighi di etichettatura degli imballaggi.

Le Linee Guida sono finalizzate al corretto adempimento degli obblighi stabiliti dall’art. 219, comma 5, del TUA, secondo il quale tutti gli imballaggi devono essere opportunamente etichettati secondo le modalità stabilite dalle norme tecniche UNI applicabili e in conformità alle determinazioni adottate dalla Commissione europea, per facilitare la raccolta, il riutilizzo, il recupero ed il riciclaggio degli imballaggi, nonché per dare una corretta informazione ai consumatori sulle destinazioni finali degli stessi. I produttori hanno l'obbligo di indicare, ai fini della identificazione e classificazione dell'imballaggio, la natura dei materiali di imballaggio utilizzati, nonché degli ulteriori obblighi di marcatura degli imballaggi previsti per gli imballaggi in plastica biodegradabile e compostabile (articolo 182-ter, comma 6, lett. b), del TUA).